NOVENA AL BAMBINO GESù KOLETAŃSKI

famoso per le grazie nella chiesa di San Giuseppe a Cracovia

Introduzione

Nel centro di Cracovia in via Poselska c’è la chiesa barocca delle Suore Bernardine, intitolata a San Giuseppe. In uno dei suoi altari laterali si trova una statuetta tardobarocca del Bambino Gesù, chiamato Koletański.

L’origine e la storia remota di questa statuetta sono sconosciute. L’unico e più antico documento risale all’inizio del XVIII secolo, scritto su richiesta di Padre Bonaventura Świerkliński, provinciale dei Padri Bernardini. Questo documento è attendibile, poiché l’autrice, una delle suore coletane, descrive avvenimenti di cui ella stessa è stata testimone, ed anche quelli trasmessi dalle suore più anziane, tra le quali Suor Druzjanna, una suora coletana che è sopravvissuta all’epidemia diffusasi a Cracovia intorno all’anno 1630.

Dal principio, quando la statuetta è arrivata dalle suore coletane, fino ad oggi, tutti quelli che si recano con fiducia dal Bambino Gesù con una richiesta di aiuto, ricevono numerose grazie e spesso guarigioni miracolose.

Anche per questo i fedeli da molto tempo recitano volentieri la novena al Bambino Gesù Koletański. Essa comprende, oltre alle preghiere, frammenti della storia descritta nel documento suddetto ed anche alcuni miracoli e grazie. Se la si recita spesso si può saltare la parte storica e la descrizione dei miracoli.

 

    Preghiera al Bambino Gesù Koletański

Signore Gesù Cristo, venendo al mondo hai nascosto la Tua gloria divina e sei diventato un piccolo Bambino, per avvicinarci a Te, accendere il Tuo santo amore e salvarci. Ti adoro, credo in Te e confido di prendere un giorno parte alla Tua gloria eterna.

Bambino Gesù Koletański, Ti rendo grazie perché hai prediletto questa piccola statuetta, che Ti raffigura da bambino, e in modo incredibile le hai trovato posto nel convento delle suore coletane ed ora nella chiesa di San Giuseppe, Tuo custode terreno, affinché ascolti con benevolenza le preghiere e suppliche dei numerosi fedeli. Ti rendo grazie per le innumerevoli grazie, che attraverso questa statuetta concedi a tutti quelli che vengono da Te. Amen

Novena al Bambino Koletański

Preghiera per ogni giorno

Bambino Gesù Koletański, sii adorato per i miracoli e le grazie che concedi generosamente a tutti quelli che si rivolgono con fiducia a Te. Non Ti sono sconosciuti il dolore, la sofferenza e la tristezza. A poiché sei Amore e Misericordia, consoli tutti gli afflitti e sofferenti, concedendo loro generosamente le Tue grazie.

Per questo anche io con fiducia Ti supplico, aiutami nel bisogno… Non guardare ai miei peccati e alla mia indegnità, ma nell’immensità della Tua misericordia ascoltami. O Santissimo Bambino Gesù, Ti adoro con tutto il cuore e Ti amo sopra ogni cosa. Sii con me e benedicimi.

Santissima Vergine Maria, Tu che prima di tutti gli uomini hai adorato il Bambino di Dio, insegaci a onorare ed amare il Tuo Figlio Divino. E così come per il Bambinello Divino sei stata la madre migliore, sii anche per noi Madre e conducici a Gesù. Amen.

 

Primo giorno

La statuetta del Bambino Gesù è realizzata in legno (altezza 60 cm). Il piccolo Gesù indossa vesti regali: un abito ed un mantellino, ed una corona in testa. La mano destra è elevata per la benedizione, nella sinistra tiene una mela – simbolo della potenza regale.

La statuetta arrivò a Cracovia, con la corrente della Vistola, non si sa quando. Si fermò sulla riva di fronte al convento delle suore coletane della regola di San Francesco d’Assisi. Le suore raccolsero la statuetta dall’acqua, la portarono al convento e la misero nell’altarino del refettorio. Da quel momento iniziarono a verificarsi numerosi miracoli, in particolare guarigioni straordinarie da diverse malattie. Tutti colori che pregavano ricevevano le grazie necessarie, le suore sperimentavano una particolare protezione, per questo la statuetta fu circondata da grande venerazione ed amore.

Le suore riconoscevano con semplicità: „Noi ne siamo così felici e ci pare che nessun convento sia così ricco come il nostro, perché i nostri averi… tesori e agi sono nulla di fronte alla Provvidenza di questo Signore. I primi volti e la vestizione di ciascuna di noi avviene sempre davanti a Lui…. Noi e le nostre madri e tutti quelli che si recano con grande fiducia da questa statuetta, ricevono quanto da loro richiesto”.

Che dunque anche in te si rinnovi la fiducia e la speranza che la grazia che intendi chiedere in questa novena Ti sarà concessa di sicuro, se Dio vede in questo il bene della Tua anima. Se invece non è concorde con la Sua santa volontà, riceverai un’altra grazia necessaria per la Tua salvezza.

Adorazione

Divino Bambino, Redentore promesso dell’umanità caduta – Ti adoriamo e amiamo.

Divino Bambino, Salvatore desiderato del mondo – Ti adoriamo e amiamo.

Bambino Divino, Figlio di Dio Incarnato – Ti adoriamo e amiamo.

Impetrazione

Bambino Divino, nato nella povera stalla di Betlemme – abbi pietà di noi.

O Gesù, Figlio di Dio, fa che la Tua pace dal cielo riempia il mondo intero.

Bambino Gesù Koletański, donami lo spirito della fanciullezza divina e concedimi le grazie per le quali Ti prego in questa novena.

Offerta

Bambino Divino, A Te la mia anima, il mio cuore ed il mio corpo. Ti offro tutte le mie azioni, i miei pensieri, sentimenti e desideri, tutto quello che possiedo.

Mi consacro tutto a Te. Ricordami, o Gesù, che sono Tuo, proteggimi come Tua proprietà e fa che sia Tuo per i secoli. Amen.

 

Secondo giorno

Quando gli Svedesi assalirono Cracovia (1655-1657), distrussero le chiese, saccheggiarono la città. Prese fuoco anche il convento delle coletane; rimasero solo le mura e l’altare con la statuetta del Bambino Gesù. Meravigliati da questo fatto, gli Svedesi non osarono costruire lì la stalla per i loro cavalli. Fu ordinato dunque ad uno di loro di togliere la statuetta del Bambino Gesù dall’altare e di buttarla nella Vistola. Lo Svedese provò diverse volte ad eseguire l’ordine, ma non ci riusciva, perché la statuetta rimaneva incollata con forza alla sua mano. Mentre si affaticava, arrivò un ebreo, vetraio, riconobbe la statuetta, perché più volte aveva lavorato nel convento, e chiese dunque al soldato di vendergliela. Lo svedese se ne liberò volentieri per cinque monete ceche. L’ebreo tornò a casa e disse alla moglie: „Nascondila, ci porterà soldi quando a Cracovia le cose si calmeranno”.

Quando se ne andarono gli Svedesi, l’ebreo portò la statuetta al convento di San Giuseppe, dove le suore bernardine lo acquistarono con gioia per 50 zloty. Tuttavia ne godettero molto poco, perché le suore coletane lo vennero a sapere e chiesero la restituzione del Bambino. Nonostante le richieste insistenti delle coletane, le bernardine non volevano separarsi dal Bambinello. Apparve dunque di notte il Signore Gesù in sogno alla superiora, alla vicaria e a quattro consigliere del convento di San Giuseppe, parlando ad ognuna personalmente: „Figlie mie, se non mi riportate nel posto che mi è piaciuto, allora tutte, dopo esservi ammalate gravemente, morirete”. Le suore si ammalarono subito.

La mattina, senza aspettare oltre, vestirono la statuetta e in un solenne processione con le candele le suore riportarono la statuetta al convento delle coletane. Così le suore bernardine guarirono.

Che questo esempio ci insegni a non desiderare quello che hanno gli altri, sia di spirituale che di materiale, ma ad accettare con gratitudine tutto quello che Dio di dà, e Lui dà a ciascuno quanto è necessario per la salvezza. Soprattutto concede le sue grazie con generosità a quanti non le sprecano.

Adorazione

Divino Bambino, Amante supremo degli uomini – Ti adoriamo e amiamo.

Divino Bambino, Agnello Immacolato per i peccati del mondo – Ti adoriamo e amiamo.

Divino Bambino, il più bello tra i figli degli uomini – Ti adoriamo e amiamo.

Impetrazione

Bambino Divino, avvolto in fasce e posto nella culla – abbi pietà di noi.

O Gesù, Divino Bambino, fa che in tutto cerchiamo con zelo la Tua gloria.

Bambino Gesù Koletański, dammi uno spirito semplice ed umile e concedimi le grazie che Ti chiedo in questa novena.

Offerta

Bambino Divino, a Te la mia anima, il mio cuore ed il mio corpo. Ti offro tutte le mie azioni, i pensieri, i sentimenti e desideri, tutto quello che sono e che possiedo. Mi consacro tutto a te. Ricordami, o Gesù, che sono Tuo, proteggimi come Tua proprietà e fa che sia Tuo per i secoli. Amen.

 

Terzo giorno

Quando il Signore Gesù tornò nel posto da lui scelto, nel convento delle coletane, ricominciò a concedere le grazie richieste, compiendo più di una volta miracoli.

La suora coletana scrive che grazie alla statuetta del Bambino Gesù, „ogni giorno le grazie di Dio sempre più grandi si estendono, e la più grande è questa, che Dio nutre e cura le sue povere serve…. e ci ha protetto dalla pestilenza”.

Una grazia miracolosa la ricevette anche il signor Anczerowicz, abitante di Kazimierz, che soffriva per un problema alle gambe da alcune decine di anni. Accompagnato al cancello del convento, dopo una accorata preghiera ed aver promesso di offrire gambe argentate e candele come ex voto, tornò a casa sano e la disabilità non si presentò più.

Anche ora il Bambino Gesù concede simili grazie.

Per esempio nell’anno 1946, nei Territori Recuperati, un cavallo ruppe una gamba al signor S. di Krzyżowo. Lo portarono in ospedale, ma il medico era malato e l’operazione fu fatta dopo alcuni giorni. Dopo sei settimane, tolsero il gesso, e scoprirono che non solo la gamba non era ricresciuta, ma l’osso aveva perforato la pelle. Il medico tuttavia non voleva fare una seconda operazione e lo rimandò a casa in quello stato.

Quando lo misero sul letto, la gamba gli cadde di lato. I vicini gli consigliarono di andare in un ospedale più grande, ma lui non aveva soldi per permetterselo. Malato, fiducioso nell’aiuto di Dio, chiese che gli raddrizzassero e fasciassero la gamba, e cominciò a pregare con fervore, recitando alcune novene al Bambinello Koletański. Dopo un mese poteva già camminare. La gamba era ricresciuta (la frattura si era ricomposta).

Sebbene ci sia concesso pregare per la liberazione da una disabilità o da una sofferenza, tuttavia dovremmo affidarci alla volontà di Dio per quanto riguarda l’esaudimento della nostra richiesta. Il Signore Gesù ci ha dato il suo esempio quando pregò nel Giardino degli Ulivi: „Non la mia, ma la Tua volontà sia fatta”.

Adorazione

Divino Bambino, atteso da tutte le nazioni – Ti adoriamo e amiamo.

Divino Bambino, desiderato Mediatore degli uomini – Ti adoriamo e amiamo.

Divino Bambino, vero Maestro di santità – Ti adoriamo e amiamo.

Impetrazione

Bambino Divino, adorato dapprima dalla Vergine Madre e da San Giuseppe – abbi pietà di noi.

Fa che in tutto, o Gesù, Figlio di Dio, desideriamo piacerti.

Banino Gesù Koletański, fammi il dono di una preghiera buona e concedimi la grazia per la quale Ti prego in questa novena.

Offerta

Bambino Divino, a Te la mia anima, il mio cuore ed il mio corpo. Ti offro tutte le mie azioni, i pensieri, i sentimenti e desideri, tutto quello che sono e che possiedo. Mi consacro tutto a te. Ricordami, o Gesù, che sono Tuo, proteggimi come Tua proprietà e fa che sia Tuo per i secoli. Amen.

 

Quarto giorno

Si recavano dal Bambino Gesù anche donne che chiedevano una desiderata discendenza, la salute per i figli o una buona educazione, e nessuna tornava a casa senza conforto.

Per esempio la Signora Franciszkowa Zacharlina di Cracovia, aveva sofferto molto perché le erano morti tredici figli. L’ultima figlia stava appena crescendo, quando l’offrirono al Bambinello.

Nell’anno 1987 la signora G. dei dintorni di Brzesko, a causa di un parto difficile era stata trasporta a Cracovia; era in fin di vita, dopo aver messo al mondo il figlio, a causa di un danno al fegato ed ai reni. I medici, impotenti, le dissero che aveva 6 ore di vita.

Avendo la medicina fallito, la madre ed il marito si recarono dal Bambino Koletański. Ordinarano la Santa messa e chiesero alle suore di pregare. Presero l’acqua del Bambinello e la madre ne diede alcune gocce alla figlia incosciente, la quale si ridestò. Il giorno dopo parteciparono alla santa messa. La figlia era ancora viva per lo stupore dei medici. Il terzo giorno il marito ordinò ancora una santa messa, pieno di speranza, perché si vedeva già un chiaro miglioramento, i reni avevano ricominciato a funzionare. Dopo una settimana la signora G. tornò a casa quasi del tutto sana con il figlio.

Il Bambino Gesù ci concede diverse grazie, in particolare ai bambini e alle mamme in stato interessante.

Benedice anche le famiglie numerose, agli sposi senza figli concede una discendenza, naturalmente se pregano con fede e fiducia.

Adorazione

Divino Bambino, Amico dei poveri e dei piccoli – Ti adoriamo e amiamo.

Divino Bambino, Datore di ogni benedizione – Ti adoriamo e amiamo.

Divino Bambino, Amore e felicità dei fedeli – Ti adoriamo e amiamo. 

Impetrazione

Bambino Divino, a cui i semplici pastori per primi si inchinarono – abbi pietà di noi.

Fa, o Gesà, Figlio di Dio, che confidiamo sempre in Te con la semplicità dei bambini.

Bambino Gesù Koletański, dammi uno spirito di dolcezza e pazienza, concedimi la grazia che Ti chiedo in questa novena.

Offerta

Bambino Divino, a Te la mia anima, il mio cuore ed il mio corpo. Ti offro tutte le mie azioni, i pensieri, i sentimenti e desideri, tutto quello che sono e che possiedo. Mi consacro tutto a te. Ricordami, o Gesù, che sono Tuo, proteggimi come Tua proprietà e fa che sia Tuo per i secoli. Amen.


Quinto giorno

Per le grazie ottenute si offrivano in ringraziamento al Signore Gesù ex voto, a volte molto costosi, candele, graziose vesti per la statuetta del Bambinello, offerte in denaro etc. Questi ex voto testimoniano almeno in parte quante grazie siano state concesse.

Nel testo scritto, oltre alle guarigioni, troviamo anche descrizioni di altre grazie. Per esempio, accadde che alla dama castellana Kamieniecka rapirono gioielli ed altri oggetti di grande valore. Dopo un po’ di tempo, mentre era a Cracovia, chiese al Bambino Gesù aiuto e conforto. Quando tornò a casa, il giorno stesso le portarono gli oggetti rubati, per venderli. In quel modo recuperò la sua proprietà.

La superiora delle coletane e suor Jadwiga furono testimoni di un miracolo, che in seguito raccontarono le suore più giovani. Nell’anno 1683, nel giorno del funerale di suor Kunegunda Falówna  insieme alle altre persone venne nel refettorio anche una donna posseduta da uno spirito maligno. Dopo essersi avvicinata al Bambino Gesù, cadde di faccia per terra con un forte urlo e lamento. Quando le suore presenti e le altre persone iniziarono a pregare, satana la lasciò. La donna, felice, ringraziò con tutto il cuore il Signore Gesù per la guarigione dell’anima e lasciò il convento.

Anche oggi il Bambino Gesù libera gli uomini dalla schiavitù dell’alcolismo, del fumo e di altre dipendenze, se glielo chiedono. Per queste persone infelici possono e dovrebbero pregare i parenti e gli amici, per aiutarli a tagliare col vizio. Se non desiderano da soli la liberazione, gli si può cucire addosso una „veste” strofinata sulla statuetta del Bambino Gesù.

Adorazione

Divino Bambino, sei il nutrimento celeste, e Tu stesso hai sofferto la fame – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Divino Bambino, sei la sorgente viva, e Tu stesso hai avuto sete – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Divino Bambino, sei il fuoco dell’amore, e Tu stessi tremavi dal freddo – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Impetrazione

Bambino Divino, a cui i Re Magi offrirono i loro doni come al Salvatore – abbi pietà di noi.

Fa, o Gesù, Figlio di Dio, che riconosciamo la Tua bontà nelle nostre necessità quotidiane

Bambino Gesù Koletański, aiutami a vincere le tentazioni di questo mondo e concedimi la grazia che Ti chiedo in questa novena.

Offerta

Bambino Divino, a Te la mia anima, il mio cuore ed il mio corpo. Ti offro tutte le mie azioni, i pensieri, i sentimenti e desideri, tutto quello che sono e che possiedo. Mi consacro tutto a te. Ricordami, o Gesù, che sono Tuo, proteggimi come Tua proprietà e fa che sia Tuo per i secoli. Amen.

 

Sesto giorno

La suora coletana racconta questo episodio degno di interesse. La Signora Kmitowa, sposata da dodici anni, non aveva figli. Si recò dunque dal Bambino Gesù con un dono votivo ed una offerta per le suore, chiedendo al Signore Gesù una discendenza e promettendo di consacrarla al Signore Gesù. La sua preghiera fu ascoltata: divenne madre di due figlie. La prima, Teresa, la consegnarono al convento della Santissima Trinità, che lei stessa scelse, a dispetto del volere della madre, che voleva portarla dalle coletane. Quando era ancora nel periodo di prova, le apparve il Signore Gesù e le disse: „Figlia mia, tu sei stata offerta a me per questo convento (delle coletane), prima ancora che venissi al mondo”. Teresa, scossa da questa apparizione, si trasferì a quel convento. Era una suora santa, che edificava con il buon esempio ed era felice della propria vocazione. Quando in seguito divenne superiora, spesso con le lacrime agli occhi raccontava quella grazia. Attirò dietro di é anche la cugina Salomea.

Da questo esempio vediamo quali santi e benedetti effetti porta l’ascolto della voce di Dio e l’adempimento fedele della sua volontà. Se suor Teresa avesse sottovalutato l’ammonimento divino, probabilmente sarebbe stata infelice per tutta la vita.

Chiediamoci dunque se seguiamo le ispirazioni dello Spirito Santo, se ascoltiamo volentieri la Parola di Dio annunciata dai sacerdoti e se ne traiamo profitto per l’anima.

Adorazione

Divino Bambino, sei la letizia eterna, e Tu stesso Ti sei rattristato – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Divino Bambino, sei la luce del mondo, e Tu stesso sei apparso in un luogo nascosto – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Divino Bambino, sei il più grande Sovrano, e Tu stesso Ti sei sottomesso al potere degli uomini – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Impetrazione

Bambino Divino, per la vita del mondo offerta a Dio – abbi pietà di noi.

Fa, o Gesù, Figlio di Dio, che Ti serviamo sempre con semplicità e purezza di cuore. Bambino Gesù Koletański, aiutami a camminare sulle Tue impronte e concedimi la grazia che Ti chiedo in questa novena.

Offerta

Bambino Divino, a Te la mia anima, il mio cuore ed il mio corpo. Ti offro tutte le mie azioni, i pensieri, i sentimenti e desideri, tutto quello che sono e che possiedo. Mi consacro tutto a te. Ricordami, o Gesù, che sono Tuo, proteggimi come Tua proprietà e fa che sia Tuo per i secoli. Amen.

 

Settimo giorno

La guarigione miracolosa che ora descriveremo si è verificata nel XVIII secolo. I signori Wa­lewscy avevano una figlia muta dalla nascita. Col passare degli anni la figlia disabile diventava una croce sempre più pesante per i genitori.

Avendo sentito delle grazie concesse dal Bambinello, si recarono con la figlia dodicenne al convento delle coletane e la affidarono con una accorata preghiera al Bambino Gesù. Anche lei pregava con fiducia, con la faccia per terra durante la santa messa. Ad un certo punto si alzò e disse senza alcuna esitazione: „O mio Gesù, da questo momento non Ti lascio più”. Realizzò questa promessa entrando nel convento delle coletane, dove prese il nome di suor Nepomucena. Visse a lungo e in santità, distinguendosi per un particolare amore al Bambino Gesù.

Riposa nei sotterranei della chiesa di San Giuseppe, dove fu trasferita dopo la soppressione del convento delle coletane.

Suor Nepomucena ha risposto all’amore del Signor Gesù con il suo amore ed è per noi un esempio. Anche noi riceviamo molte grazie, che sono una prova dell’amore di Dio per noi, e cosa rendiamo a Gesù? Ci sforziamo di dargli prova del nostro amore con una buona vita cristiana?

Se non lo abbiamo ancora fatto fino ad ora, iniziamo adesso una nuova, migliore vita per amore del Signore Gesù, che ci ha amato per primo, quando eravamo ancora peccatori; ha dato la sua vita per il perdono delle nostre colpe e ci ha aperto le porte del cielo.

Adorazione

Divino Bambino, sei la libertà eterna, e Tu Stesso sei stato obbediente agli uomini – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Divino Bambino, sei la letizia degli angeli, e Tu stesso hai pianto – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Divino Bambino, sei la potenza eterna, e in terra sei apparso come un Bambino indifeso – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Impetrazione

Bambino Divino, che hai cercato rifugio in terra straniera per fuggire da Erode – abbi pietà di noi.

Fa, o Gesù, Figlio di Dio, che Ti riconosciamo sempre con forza come nostro Dio.

Bambino Gesù Koletański, aiutami ad adempiere la Tua volontà per tutta la vita e concedimi la grazia che Ti chiedo in questa novena.

Offerta

Bambino Divino, a Te la mia anima, il mio cuore ed il mio corpo. Ti offro tutte le mie azioni, i pensieri, i sentimenti e desideri, tutto quello che sono e che possiedo. Mi consacro tutto a te. Ricordami, o Gesù, che sono Tuo, proteggimi come Tua proprietà e fa che sia Tuo per i secoli. Amen.

 

Ottavo giorno

A causa di circostanze ostili il convento delle suore coletane fu soppresso nell’anno 1823. Le ultime due suore furono trasferite nel convento di San Giuseppe. Presero con sé, come prezioso tesoro e ricordo la statuetta miracolosa. Da allora il Bambino Gesù ha preso dimora nella casa del suo Protettore terreno, come a Nazaret a suo tempo. Forse in questo modo ha voluto mostrare che gli fu gradita l’accoglienza piena di riverenza e amore delle bernardine, quando lo ricomprarono dagli ebrei.

Nella chiesa di San Giuseppe si ravvivò il culto del Bambino Gesù, che divenne noto come Koletański. Continuavano a rivolgersi a lui persone sofferenti, malate, bisognose spiritualmente e materialmente, e tutte trovavano aiuto e conforto

Ne è un esempio la guarigione miracolosa che ebbe luogo nell’anno 1894. Ad una donna, che portava i viveri al convento, si ammalò la figlia unica; era in punto di morte. Una suora diede alla madre disperata l’abitino del Bambino Gesù, affinché lo ponesse sulla figlia malata. Quando, tornata a casa, lo fece, la figlia aprì gli occhi sorridenti e iniziò a giocare. I sintomi della malattia erano completamente spariti.

In seguito si fece spesso in modo simile con successo, e alla fine vennero a mancare gli abitini per il Bambinello. Si iniziò dunque a strofinare un frammento di tessuto sulla statuetta. Quelle „vesti”, se venivano usate con fede profonda, avevano la stessa forza miracolosa.

Adorazione

Divino Bambino, sei la ricchezza smisurata, e sei venuto al mondo nella povertà – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Divino Bambino, sei la sapienza infinita e come un bambino tacevi – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Divino Bambino, sei il Re della gloria e della maestà, e Ti sei umiliato – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Impetrazione

Bambino Divino, che a Nazaret crescevi in età e sapienza – abbi pietà di noi.

Fa, o Gesù, Figlio di Dio, che troviamo in Te il modello di vita.

Bambino Gesù Koletański, rendi il mio cuore mite ed umile e concedimi la grazia che Ti chiedo in questa novena.

Offerta

Bambino Divino, a Te la mia anima, il mio cuore ed il mio corpo. Ti offro tutte le mie azioni, i pensieri, i sentimenti e desideri, tutto quello che sono e che possiedo. Mi consacro tutto a te. Ricordami, o Gesù, che sono Tuo, proteggimi come Tua proprietà e fa che sia Tuo per i secoli. Amen.

 

Nono giorno

Quanto sia generoso il Bambinello nel concedere grazie lo testimoniano gli ex voto e le lettere di ringraziamento per Lui, nonostante esse rappresentino solo una minima parte delle grazie ricevute, poiché la maggior parte dei graziati non lascia alcun segno della richiesta esaudita.

Ecco ancora alcune guarigioni.

Nell’anno 1977 cadde del calcio negli occhi di Jacek, decenne di Pławnica nei pressi di Kłodzko.

I medici dell’ospedale dissero che forse sarebbero riusciti a salvare solo un occhio. La nonna disperata iniziò a recitare la novena al Bambino Gesù. Il terzo giorno della novena la ferita nell’occhio iniziò a rimarginarsi, ed il settimo il ragazzo ci vedette con entrambi gli occhi.

Monika Krajewska, nata nel 1984 a Tarnów, aveva la spina bifida con mielomeningocele. I medici dicevano che la bambina non avrebbe potuto camminare affatto o avrebbe avuto grandi difficoltà di deambulazione. Si iniziò dunque a chiedere al Bambinello Koletański con fiduciosa e fervida preghiera la guarigione. La preghiera fu ascoltata. Quando scrissero il ringraziamento, Monika aveva tre anni e correva come ogni bambino sano.

Nel 1980 Maria G. di Wołomin cadde sul bordo del marciapiede ed ebbe una commozione celebrale.

Rimase tutto il giorno in stato di incoscienza. Dopo essersi ripresa, si ricordò di avere l’acqua del Bambinello. Con fede se la versò sulla testa e in quel preciso momento sentì di essere guarita.

La cosiddetta „acqua del Bambinello” è usata da tempo dagli adoratori del Bambinello Gesù con grandi e spesso miracolosi effetti. Si ottiene immergendo la statuetta nell’acqua.

Che questi esempi ci esortino a confidare nel Bambinello Gesù, che lega a questa statuetta così tante grazie. Possiamo ottenere tutto quello che chiederemo con profonda fede e fiducia, e che sarà conforme alla volontà di Dio.

Adorazione

Divino Bambino, Sei il Figlio dell’Eterno, e per amor nostro Ti sei fatto Figlio dell’uomo – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Divino Bambino, sei la Parola di Dio onnipotente, e per noi hai assunto il corpo umano e sei venuto ad abitare in mezzo a noi – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Divino Bambino, sei venuto al mondo per salvarci – Ti amiamo ed adoriamo per questo.

Impetrazione

Bambino Divino, che venendo al mondo ci hai portato la pace e l’amore – abbi pietà di noi.

Fa, o Gesù, Figlio di Dio, che Ti amiamo con tutto il cuore ora e per sempre.

Bambino Gesù Koletański, insegnami a scegliere sempre quello che Ti piace e concedimi la grazia che Ti chiedo in questa novena.

Offerta

Bambino Divino, a Te dono la mia anima, il mio cuore ed il mio corpo. Ti offro tutte le mie azioni, i miei pensieri e desideri, tutto quello che sono e che possiedo. Mi consacro tutto a Te. Ricordami, o Gesù, che sono Tuo, proteggimi come Tua proprietà e fa che sia Tuo per sempre. Amen.

 

Preghiera alla conclusione di ogni giorno di novena

Onnipotente ed eterno Dio, che ci hai così amato da mandare il Tuo unico Figlio sulla terra, insegnaci ad adorare con la dovuta venerazione il santo mistero del Bambinello Gesù, e a camminare sulle sue impronte, per piacerti ed ottenere la vita eterna. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

Novena al Bambino Gesù

Prima della festività (16-24 dicembre) o nel periodo di Natale

 

Preghiera iniziale per ogni giorno di novena

Dio eterno ed onnipotente, Signore del cielo e della terra, che Ti manifesti ai piccoli, fa che adoriamo con la dovuta venerazione il santo mistero del Bambinello Gesù, Tuo Figlio, e camminando fedelmente sulle sue impronte possiamo arrivare al regno dei cieli promesso ai piccoli. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

 

Giorno 1 – 16 dicembre

Adoriamo il cuore del Bambinello Gesù, onoriamo l’amore che ardeva nel suo cuore per il Padre eterno e noi, poveri peccatori. Offriamo il nostro cuore al Bambinello Divino, perché Lui lo purifichi e gli insegni la santa semplicità, affinché l’offerta dei nostri cuori Gli sia gradita.

Preghiera

Dolcissimo Bambino Gesù, adoriamo il Tuo Cuore divino, ardente di amore e massimamente devoto a Dio Padre dal primo istante della Tua incarnazione. Hai sofferto per la nostra salvezza. Sii adorato nei secoli per questo.

Ti doniamo i nostri poveri cuori, chiedendoti di accoglierli e farli Tua proprietà. Purificali da ogni colpa ed infiammali col Tuo amore. Insegnaci la semplicità, l’umiltà, il silenzio, la mansuetudine. Regna in noi indivisibilmente e non permettere che ci attacchiamo alle cose terrene ed ai piaceri perniciosi. Che i nostri cuori siano per Te un’amabile dimora qui in terra, e gioiscano in eterno di Te in cielo. Amen.

 

Giorno 2 – 17 dicembre

Guardando le gambe del Bambinello Gesù, pensiamo a quanti passi dovranno fare per la nostra salvezza. Esse ci indicano la strada della giustizia e della verità, e la indicano con una impronta di sangue. Chiediamo intensamente al Bambino Divino di sapere camminare dietro ai suoi passi.

Preghiera

O piccolo Gesù, che tremi di freddo sul duro fieno, quale grande sofferenza Ti aspetta! Come Ti affaticherai, cercando per le strade di questo mondo la pecora smarrita: la povera anima del peccatore. Che le Tue pene per noi non siano invano.

Permetti, o dolce Gesù, di stringerci con tutto il cuore ai Tuoi santi piedi. Fa che, bagnandoli con le nostre lacrime di pentimento, otteniamo la grazia di imitarti, e seguendo i Tuoi passi, arriviamo là dove Tu regni con i Tuoi santi nei secoli dei secoli.  Amen.

 

Giorno 3 – 18 dicembre

Onoriamo le sante mani del Divino Bambino, che hanno dovuto faticare così tanto per la nostra salvezza, e per questo rendono grande lode al Padre Celeste.

Dalle mani del Bambinello Gesù sgorgano fiumi di grazie per la ricchezza delle nostre anime e per il nostro consolidamento nel bene. Affidiamoci completamente a queste mani divine, così piccole così onnipotenti. Chiediamo al Bambinello Gesù di benedire il nostro cuore, affinché tutte le nostre azioni siano sempre sante e gradite a Dio.

Preghiera

Figlio di Dio, con la massima devozione baciamo le Tue mani onnipotenti, che hanno sciolto i lacci della nostra schiavitù e ci hanno aperto le porte del cielo. Esse reggono il mondo intero, eppure sembrano così impotenti e tremanti nella culla.

Dolcissimo Bambino, consegniamo nelle Tue mani l’offerta dei nostri cuori. Accoglici, ci doniamo completamente a Te. Alza le Tue mani su di noi e benedicici. Benedici i nostri pensieri, sentimenti e le nostre faccende, benedici le croci e le sofferenze con le quali ci fai visita, affinché vivendo, lavorando e soffrendo unicamente per Te, possiamo ottenere dalle Tue mani la corona della gloria eterna. Amen.

 

Giorno 4 – 19 dicembre

Le divine labbra del Bambino Gesù racchiudono in sé parole di vita, verità e saggezza eterna, rendono perfetta lode a Dio Padre ed annunciano con misericordia il perdono dei peccatori. Esse annunceranno la benedizione agli eletti e la condanna eterna ai respinti.

Il Figlio di Dio annuncia attraverso gli angeli „pace in terra agli uomini di buona volontà”, e come è difficile per le nostre labbra a volte pronunciare parole di perdono, quante volte seminano inquietudine, e forse procurano dolore.

Preghiera

Santissimo Bambinello, purifica le nostre labbra con il fuoco del Tuo amore. Insegna ad esse a parlare solo per la Tua gloria ed il bene dei prossimi. Non permettere che si macchino di parole peccaminose. Fa che dalle nostre labbra si elevino a Te incessantemente lodi e preghiere, affinché meritiamo di sentire un giorno dalla Tue divine labbra l’invito alla gioia eterna con Te. Amen.

 

Giorno 5 – 20 dicembre

Con quale amore ci guardano gli occhi del Bambinello Gesù. Gioiscono di tutto il bene che vedono nella nostra vita, e tristemente piangono per i nostri peccati.

Doniamo al Bambinello i nostri occhi, affinché non lo offendiamo più con lo sguardo, ma guardiamo sempre più spesso a ciò che eleva il nostro cuore a Dio.

Preghiera

O Figlio di Dio, guardaci. Che lo sguardo misericordioso dei Tuoi occhi accenda in noi l’amore per Te. Ti offriamo, Gesù, i nostri occhi. Concedici la grazia di vedere in tutto quello che hai creato la Tua opera, di ringraziarti per quello che ci hai dato e di disporne secondo la Tua volontà, per il bene della nostra anima. Che guardiamo spesso a Te e meditiamo il Tuo amore per noi. Fa che respingiamo ciò che conduce al male e ci rammarichiamo per i nostri peccati. Dacci di meritare il Tuo sguardo misericordioso nell’ultimo istante della nostra vita e di vedere la Tua Divina Gloria in cielo. Amen.

 

Giorno 6 – 21 dicembre

Le orecchie del Divino Bambino ascoltano benevolmente le preghiere degli umili e poveri di spirito. Offriamogli le nostre orecchie e in particolare l’ascolto interiore del nostro cuore, affinché, voltando le spalle alle ingannevoli suggestioni del mondo, del corpo e dello spirito maligno, con più facilità possiamo sentire l’ispirazione della grazia. Rispettiamo la voce di Dio nei nostri cuori e compiamo quando ci chiede.

Preghiera

O Divino Bambino, rivolgi le Tue orecchie alle nostre richieste e suppliche. Accogli amorevolmente le nostre lodi ed i nostri ringraziamenti, senza guardare alla nostra miseria.

Ti offriamo il nostro udito e Ti chiediamo di renderci attenti nell’ascolto della Tua parola, affinché, accogliendola con cuore lieto e realizzandola con amore, meritiamo di ascoltare le melodie celesti, che orecchio umano non ha mai ascoltato. Amen.

 

Giorno 7 – 22 dicembre

La testolina del Bambino Divino riposa sul fieno, ed è il Capo del Corpo Mistico – la Chiesa, della quale siamo membra. Da questo Capo Santissimo si riversa su di noi la rugiada della grazia di Dio che ci dona la vita. Cerchiamo di vivere in stretta unita con il Capo Divino, imitiamo il Signore Gesù con tutte le forze, per assomigliargli sempre di più.

Preghiera

Gesù, Figlio di Dio, Tu sei per noi il sole più splendente che illumina le strade della nostra vita, così spesso piene di pericoli. Guidaci e proteggici da ogni male, ed in particolare dalla perdizione eterna. Aiutaci a vivere nel mondo e in questo modo a moltiplicare la santità della Chiesa-Corpo Mistico del quale sei Capo. Fa che, imitandoti fedelmente, realizziamo il Tuo comando: „Siate santi, perché Io sono Santo” e raggiungiamo la felicità eterna. Amen.

 

Giorno 8 – 23 dicembre

Adoriamo l’Anima santissima del Bambino Gesù, splendente di purezza immacolata e ricchezza di ogni grazia e virtù. Ella rende perfetta lode ed adorazione a Dio Padre.

Consacriamo al Bambino Divino la nostra anima con tutte le sue potenze e chiediamo che la purifichi, arricchisca della sua grazie ed abbellisca di virtù, perché possiamo diventare Sua degna dimora.

Preghiera

O Bambino Gesù, con la massima umiltà adoriamo e benediciamo la Santissima Trinità, che ha riposto nella Tua anima tesori di perfezione e grazia, e l’ha fatta una con la Parola Eterna, così da costituire la più perfetta unità con Dio stesso.

Dolcissimo Bambino Gesù, Ti supplichiamo di accogliere la nostra anima peccatrice, purificarla e arricchirla di doni soprannaturali. Che le sue potenze, rinnovate dalla Tua grazia, si riempiano della Tua vita, affinché possiamo ripetere con l’Apostolo: „Non più io vivo, ma Cristo in me”.

O Gesù, nostra Vita sulla terra, diventa nostra vita eterna in cielo. Amen.

 

Giorno 924 dicembre

La Santa Trinità ha dato al Bambino Gesù la massima potenza regale, ma Lui vuole regnare su di noi con la sua innocenza, umiltà, mansuetudine e amore. Così annuncia ad ogni creatura la volontà suprema del Padre.

Prepariamoci ad accogliere il nostro Re. Arrendiamoci al suo governo e cerchiamo di realizzare in tutto la Sua volontà, perché il Bambino Gesù possa fare di noi una offerta pura e gradita alla Santissima Trinità.

Preghiera

Re di eterna gloria, che regni in cielo e sulla terra, vieni dal Tuo popolo. Anche se una culla è il Tuo trono, una stalla il Tuo palazzo, delle fasce il Tuo abito regale e dei pastori la Tua corte, eppure nel Tuo abbassarti riconosciamo che sei il nostro Re.

A te, nostro Re, doniamo i cuori, le anime, i corpi, tutto quello che abbiamo e possiamo avere. Regna nei nostri cuori con umiltà, mansuetudine ed amore. Insegnaci a compiere la volontà del Padre, come tu l’hai compiuta. Desideriamo servirti fedelmente ed amarti con tutte le forze sulla terra, e salutarti sulle porte dell’eternità come nostro Re e con Te entrare nel Tuo regno. Amen.

 

Preghiera alla conclusione di ogni giorno di novena

O Figlio di Dio, Ti chiediamo di appartenere sempre più perfettamente a Te e di servirti sempre meglio. Vogliamo amarti nei nostri prossimi ed allargare il Tuo Regno ovunque ci troviamo. Amen.

 

Preghiere al Bambino Gesù

Gesù, Figlio di Dio, sii lodato nei secoli, perché per amore nostro Ti sei umiliato così tanto. Sei venuto a noi dal cielo per portarci lì. Ti sei annientato per arricchirci, e noi così spesso siamo ingrati.

Fa, o Bambino Divino, che Ti amiamo con tutto il cuore e non Ti rattristiamo mai con una vita cattiva. Permetterci di prendere parte alle Tue divine Beatitudini ora e nei secoli. Amen.

 

Amatissimo nostro Gesù Cristo, essendoti fatto per noi Bambino, hai scelto una grotta per nascere, per liberarci dalla oscurità del peccato, attirandoci a Te, e per accendere il Tuo santo amore. Ti adoriamo come nostro Creatore e Redentore, Ti riconosciamo nostro Re e Signore. Ti portiamo in dono tutti i sentimenti dei nostri poveri cuori e desideriamo che regni in noi. Carissimo Gesù, Signore e Dio nostro, accogli la nostra offerta, che sia gradita al Tuo cuore. Perdonaci misericordiosamente i nostri peccati, illuminaci ed accendi nei nostri cuori il sacro fuoco che hai portato con Te nel mondo. Che le nostre anime diventino altari sui quali potremo portare le offerte delle nostre preoccupazioni. Fa, o Gesù, che cerchiamo sempre sulla terra la Tua massima gloria, e possiamo poi gioire della Tua eterna, ineffabile bellezza in cielo. Amen.

 

Santissimo Bambino Gesù, santifica lo sguardo dei nostri occhi, le parole delle nostre labbra, i lavori delle nostre anime ed i passi dei nostri piedi. Santissimo Bambino Gesù, santifica anche i pensieri del nostro spirito, i propositi della nostra volontà, i sentimenti ed i desideri dei nostri cuori.

Santissimo Bambino Gesù, fa che non vediamo niente, non ascoltiamo niente, non diciamo niente, non facciamo niente, non pensiamo niente, non desideriamo niente, non bramiamo niente che possa in alcun modo offendere la Tua semplicità, purezza e innocenza.

Santissimo Bambino Gesù, rendici ricchi nella Tua povertà, grandi nella Tua piccolezza, saggi nella Tua semplicità e felici nel Tuo dolore. Amen.

 

Preghiera al Bambino Gesù nella culla

Gesù, Bambino nella culla, Figlio del Dio vivente, Figlio della Vergine Maria, benedicimi ed aiutami ad essere piccolo nella mia stima, per poterti piacere. Fammi piccolo come una goccia d’acqua, perché mi perda nell’oceano del Tuo amore.

Benedici il mio cuore, perché diventi puro ed ami solo Te, e tutto il resto in Te e per Te. Benedici il mio intelletto, affinché comprenda con facilità le verità della santa fede. Benedici la mia volontà, affinché desideri e cerchi solo Te. Ti dono il mio cuore come Tua dimora. Prendilo come Tua proprietà, che appartenga sempre a te nella vita e nella morte. Amen.

 

Il sole è sceso dietro ai monti,

la notte silente la terra avvolge.

Bambino Gesù, con gli Angeli

a Te canto: buonanotte.

 

Splendono le stelle nell’azzurro,

quanto è grande la Tua forza.

Guarda, Gesù, al Tuo figlio,

dammi, Gesù, una buona notte.

 

Davanti all’altare una luce silente

arde per Te tutta la notte

e gli Angeli cantano in silenzio:

Bambino Gesù, buonanotte.

 

Il mondo sprofonda nel sonno,

tutto la Tua forza sostiene.

A me e a tutti i miei cari

dai, Gesù, una buona notte.

 

Ti loderò di nuovo,

domani, quando mi desterò.

anche se ora mi accomiato,

il mio cuore resta qui.